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Programma escursioni 2011

 

16 GENNAIO 2011 -  RIOMAGGIORE / TORRE GUARDIOLA / SENO DEL CANNETO

Escursione tutta impostata sul tracciato lungo la scogliera che da Riomaggiore raggiunge la Torre Guardiola ed il Seno del Canneto. Torre Guardiola, già conosciuta come “Torre Racchia”(antica postazione di cannoneggiamento della Regia Marina) è oggi usata come luogo di studio e di avvistamento cetacei, ma conserva ancora bunker e gallerie. Il percorso prosegue, suggestivo ed emozionante, verso lo spiaggione ghiaioso del Canneto(alcune corde passamano e delle catene rendono più facile il tracciato).
 Difficoltà: medio/bassa. Dislivello 200 m.,   Km. 9 circa     
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RIOMAGGIORE-TORRE GUARDIOLA-SENO DEL CANNETO: la torre guardiola, oggi ristrutturata.

 

13 FEBBRAIO 2011  -   VALLE DEI MANIENTI

Dalla località di San Carlo, sulle alture sopra San Vincenzo, inizia il “sentiero comunale del corbezzolo”. In principio boscoso, il percorso si apre portandoci verso le rocce della quota 422m, superando la grotta verticale del “grillo”, un’area di sosta trekking ed un costone roccioso (canapi corrimano). Ambiente quasi apuano con grande panorama verso il Tirreno e le isole, la Scala Santa e la Rocca San Silvestro. Visitata la Rocca San Silvestro e l’Ostello Gowett, ci dirigeremo verso la piccola Valle dei Manienti per la chiusura dell’anello ed il rientro a San Carlo.
Difficoltà: medio/bassa. Dislivello 500 m.,  Km. 8/9    
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VALLE DEI MANIENTI: Dal sentiero, vista la rocca San Silvestro e l’ostello Gowett.

 

6 MARZO 2011 -  SANTA MARGHERITA LIGURE / PORTOFINO

Da S.Margherita Ligure, risaliremo verso la Madonna della Neve e Gavi fino ad incrociare la valle dell’Acqua Viva, famosa per i resti dei suoi 35 mulini in pietra e l’ancor oggi visibili “beudi”.
Raggiunto il mulino Gassetta, il più alto di tutti, oggi adibito dall’ente parco a piccolo luogo di ristoro, resteremo in quota fino ad arrivare al bivio per la “Cala degli inglesi”, con grande retrospettiva sul Golfo del Tigullio. Discesa verso Portofino per una visita al borgo e rientro a Santa Margherita Ligure con il bus di linea.
Difficoltà: facile. Dislivello  300 m.,  km. 12       
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SANTA MARGHERITA – PORTOFINO: retrospettiva di Portofino dal sentiero in località Prato

 

20  MARZO  2011  -  TREKKING DELLE CAMELIE

Trekking dai connotati primaverili dove la camelia fiorita diventa parte integrante del paesaggio collinare dei Monti Pisani (versante nord). Il percorso si articolerà nelle valli tra Castelvecchio e Sant’Andrea e Pieve di Compito,  attraverso vecchi mulini e ville (visitabili in occasione della festa). A fine trekking degustazione del Tè delle camelie.
Difficoltà: facile. Dislivello 400 m.,  Km. 10       
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TREKKING DELLE CAMELIE: scorcio di camelie fiorite sui colli del compitese

 

3  APRILE  2011  -  PISCIAROTTO DELLA FARFARA’

Siamo in Lunigiana, tra il Passo del Brattello e il Passo dei Due Santi, nella valle del Torrente Verde.  Dal paese di Cervara si risale per stradello e sentiero fino a raggiungere i 1050m. dell’altopiano dove si trova  il Lago Verde. Il sentiero prosegue fin nei pressi dell’antico insediamento alpestre della Farfarà, oggi in via di recupero. Il frastuono dell’acqua che cade con un salto di 30m. ci annuncia la bella cascata chiamata dai locali “pisciarotto della Farfarà”.
Difficoltà: facile per tutti. Dislivello 400 m.,  Km. 14/15    
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PISCIAROTTO DELLA FARFARA': il Lago Verde, lungo il sentiero per Farfarà

 

1  MAGGIO  2011  -  IL MASSO DELLE FANCIULLE

Fedele rilettura di questo avventuroso tracciato, percorso per la prima volta dal nostro gruppo esattamente 20 anni fa. Dopo il guado sulla Cecina ed il mulino di Berignone, si percorre la gora fino alle rocce del Masso delle fanciulle. Da qui in avanti, senza traccia, risaliremo la Cecina nella sua parte più selvaggia e ricca di rocce isolate, spiaggette e “tonfi”. Sosta e pranzo alla Bocca di Pavone. Si consiglia di portare sandali o altro perché dovremo quasi sicuramente mettere i piedi in acqua in alcuni passaggi.
Difficoltà: facile per tutti. Km. 12       
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MASSO DELLE FANCIULLE:  le rocce che stringono la Cecina

 

29   MAGGIO  2011  -  CASCATE DEL PISCINO

Dal Castagno d’Andrea si sale per sentiero CAI n.16 verso la Fonte del Borbotto, porta di ingresso per il parco nazionale delle foreste Casentinesi. Poco prima della fonte si devìa a sinistra  per percorrere il “Sentiero Enrico Boni”, allestito da pochi mesi e dedicato all’escursionista Enrico Boni scomparso nel 2009. Questo sentiero ha uno sviluppo di 4 Km e termina alla cascata del Piscino, alta ca. 70m sicuramente tra le più belle dell’Appennino.
Difficoltà: medio/bassa. Dislivello 500 m.,  Km. 13    
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CASCATE DEL PISCINO: le cascate del Piscino nel Giugno di quest’anno.


 

26  GIUGNO  2011  -  LE “MARMITTE” DELL’ALPE  DI  MOMMIO

La vallata del torrente Mommio è quasi disabitata e poco conosciuta ma è ricca di acqua ed ha uno scenario veramente attraente. Siamo in Lunigiana, quella che confina con la provincia di Lucca, alle pendici del Monte Belfiore, ed il piccolo borgo di Mommio è l’ultimo nucleo abitato, da dove ha inizio la risalita del torrente omonimo.  Il primo tratto, semplice e piacevole, lascia il posto a rocce più grandi e cascatelle. Inizia il tratto delle marmitte dei giganti, non difficili ma dove occorre adattamento all’acqua fredda. Per i più “tranquilli” variante alle marmitte  tramite facile sentiero  con vista sulle marmitte stesse.
Difficoltà: media. Dislivello 400 m.,  Km. 12     
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LE MARMITTE DELL’ALPE DI MOMMIO:  uno scorcio delle marmitte viste dal sentiero


 

25  SETTEMBRE  2011  -  LA GALLERIA DEL GRANDUCA

Antica galleria costruita dal Granduca di Toscana per favorire la dispersione idrica dal bacino di Pian del Lago. Dall’eremo di San Leonardo al Lago, il sentiero ci accompagna fino alla “piramide” dove inizia il percorso in galleria lungo 2,2 km., fino a Ponte a Rigo. Riconquistato il cielo e raggiunto l’Eremo di Lecceto, ritorniamo a San Leonardo al Lago attraverso il “bosco del lecceto”. Nel tratto ipogeo occorre torcia frontale o pila, gli ambienti sono spaziosi (3m x 2m) ma occorre adattamento e spirito d’avventura. Comunque vi è la possibilità di evitare la galleria attraverso un sentiero alternativo. (Giovanni Corrieri ci assisterà con numerosi riferimenti storici)
Difficoltà: facile. Dislivello 250 m., Km. 15     
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LA GALLERIA DEL GRANDUCA: l’entrata della galleria del granduca

 

 

9  OTTOBRE  2011  -  CIVITA DI BAGNOREGIO (pullman)

Per la prima uscita in pullman del Rifugiotrekking è stata scelta una ribalta di sicuro effetto e cioè il borgo di Civita di Bagnoregio (VT). Verrà proposto un trekking molto panoramico, facile e con un forte contenuto storico e architettonico.  Raggiunto il borgo di Civita, attraverso il famoso ponte pedonale, faremo la visita completa della “città che muore” ed attraverseremo lo scenografico “foro etrusco” per raggiungere il sentiero che ci condurrà ai dossi dirupati della Valle dei calanchi. Guglie e cattedrali di sedimenti si alternano a prati e piccole valli donando alla prospettiva fascino ed armonia.
Difficoltà: facile per tutti. Dislivello 200 m.,  km 10   
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6  NOVEMBRE  2011 -  ANELLO DI SAN GIULIANO TERME

Anello di interesse ambientale quasi completamente articolato su terreno carsico e privo di alberi; infatti il panorama diventa l’aspetto saliente, nonostante le moderate altezze. Da S.Maria del Giudice si sale verso Campo alla Croce dove visiteremo l’Eremo della Spelonca. Superato il Passo di Dante, si raggiunge con bel tracciato Villa Bosniasky (sosta) ed il M. Castellare (Buche Tane).
Il ritorno avverrà seguendo la costa del Monte San Giuliano, versante lucchese, fino al Passo di Dante e S. Maria del Giudice.
Difficoltà: facile. Dislivello 400 m., Km. 13    
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ANELLO DI SAN GIULIANO:  villa Bosniasky o “villa del polacco”, bellissimo punto panoramico


 

11  DICEMBRE  2011  -  ANELLO DI S. COLOMBA / FUNGAIA

Anello classico sulla Montagnola Senese che racchiude in pochi km numerose insorgenze storiche e culturali. Partenza dal borgo di S. Colomba (grande villa di Baldassarre Peruzzi) e attraverso muretti a secco, sentieri e ruderi di vecchie case coloniche raggiungeremo il Monte Maggio, la vetta della Montagnola. Il sentiero proseguirà in discesa verso San Michele Arcangelo, Fungaia e Santa colomba.  (con l’assistenza storica di Giovanni Corrieri).
Difficoltà: facile. Dislivello 400 m., Km. 14    
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ANELLO DI SANTA COLOMBA-FUNGAIA:  il complesso di San Michele Arcangelo a Fungaia

 

L’orario di partenza delle escursioni (da Pontedera) è di solito le 8.00, salvo diversamente scritto sul programma o comunicato prima della gita.

Fuori programma:  anello del lago di Bolsena con pernottamenti. La data e i particolari verranno decisi durante l’anno e ne verrà data notizia sul sito Internet.

 

Si ricorda che non siamo né una società né una  associazione e pertanto il gruppo è esonerato da ogni responsabilità nei confronti dei partecipanti alle escursioni.

www.ilrifugiotrekking.it